La seconda sala della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Foggia è dedicata ai ritratti pittorici dell’Ottocento realizzati dagli artisti dauni. Tra i principali artisti rappresentati troviamo Domenico Caldara (1814-1897), pittore originario di Foggia e attivo a Napoli. Formatosi presso l’Accademia Reale delle Belle Arti di Napoli, Caldara fu un ritrattista molto apprezzato nella corte borbonica tanto da diventare il pittore ufficiale e ricevere nel 1859 la commissione del ritratto di Ferdinando II sul letto di morte proprio della regina Maria Teresa. Visitando la galleria foggiana è possibile osservare il Ritratto di Gentiluomo, proveniente dalla collezione Abbadessa, dipinto che rimanda alla fortunata tradizione ritrattistica della borghesia napoletana dell’Ottocento, rivolgendosi principalmente ad una fruizione privata e domestica. Le opere di Caldara, oltre ad essere esposte nella galleria foggiana, sono presenti in altre importanti raccolte, tra le quali la pinacoteca di Ferrara e la Galleria degli Uffizi di Firenze, in quest’ultima si conserva un Autoritratto con barba realizzato dal pittore foggiano nel 1858.
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TESORI DI PUGLIA: Galleria d'arte moderna e contemporanea di Foggia.
TESORI DI PUGLIA: Galleria d’arte moderna e contemporanea di Foggia.
19 settembre 2020