Martina Franca  74015  (TA) , via La Lama 

Complesso del quartiere Lama - area residenziale ed artigianale

E’ certamente una delle aree più caratteristiche del centro storico martinese. Il quartiere Lama con le sue antiche casette bianche a tetto spiovente, i suoi vicoletti, i suoi balconi fioriti rappresenta la testimonianza ancora reale e concreta della Martina che fu.
Si sviluppa in prossimità del tracciato delle antiche mura difensive che furono smantellate sul finire dell'Ottocento al fine di creare nuovi accessi nel centro storico. Questa ridefinizione architettonica ha creato un nuovo spazio urbanistico che ha assunto le dimensioni di uno splendido anfiteatro naturale, caratterizzato da una composizione spontanea di casupole, ballatoi e scalette che casualmente si incastrano fra di loro in un gioco infinito di volumi e di linee.
Sullo sfondo le casupole, tinteggiate di calce bianca, spiccano per i loro tetti aguzzi che a Martina vengono definiti a pignon, ossia a punta.
Qui, nella Lama le case con i tetti a pignon erano destinate ad abitazione o ad attività artigianali, come ad esempio il caseggiato sulla destra che per decenni è stato sede di un'antica bottega di un fabbro e che ha finito per tinteggiare con una patina rossiccia lo spiazzo antistante. Addossata alla parete, sulla sinistra, si intravede la vera di un pozzo di uso comune, segno evidente della condivisione sociale che si viveva all'interno dei singoli rioni.
Il termine lama indica la parte più bassa di un terreno, infatti, questo quartiere era il punto più basso del centro storico e perciò durante i periodi di pioggia le acque che provenivano dai punti più alti affluivano in questa zona, trasformandola in un pantano. Infatti, non a caso, questo quartiere era abitato dai meno abbienti, che loro malgrado accettavano di vivere in condizioni malsane e poco igieniche.
La storia a distanza di secoli ha rivoluzionato il destino di questo luogo, trasformandolo dalla zona più critica e più degradata del centro storico nello scorcio più seducente e affascinante, che d'estate, spesso, diventa un'originale quinta teatrale per accogliere spettacoli e intrattenimenti vari.

Data ultimo aggiornamento: 24/09/2018

Unità Topografica

Unità Topografica (UT): unità minima che concorre a definire un Sito. La definizione si applica a qualsiasi tipo di evidenza archeologica e architettonica, in qualsiasi stato di conservazione, che risulti coerente per categoria, funzione e ambito culturale di riferimento. Alcuni possibili esempi di UT sono: una torre costiera, una casa padronale all’interno di una masseria, una domus all’interno di una città romana, una tomba all’interno di una necropoli, un battistero o una chiesa o un campanile all’interno di un complesso episcopale.
Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
TABIU000420

Interpretazione

Informazioni utili alla corretta e precisa lettura del bene: tipologia, categoria, funzione, tipo di evidenza e stato di conservazione
Tipologia
Abitazione
Categoria
Struttura abitativa
Funzione
    Tipo di evidenza
    Strutture
    Stato di conservazione

      Cronologia

      Informazioni sugli estremi cronologici del bene
      Periodo storico
        Motivazione della cronologia

          Localizzazione

          Dati relativi alla localizzazione geografico-amministrativa del bene, alle modalità con le quali è stato individuato, alle tecniche con cui è stato localizzato e il supporto cartografico utilizzato, all’affidabilità del dato geografico
          Modalità individuazione
            Geometria
            Area/Poligono
            Metodo di localizzazione
            CTR (carta tecnica regionale)
            Tecnica di georeferenziazione
            Rilievo da cartografia senza sopralluogo
            Criteri di perimetrazione
            Si perimetra l'area del Complesso
            Affidabilità della localizzazione geografico amministrativa
            Certo

            Relazioni con altri beni

            Informazioni sulle eventuali relazioni del bene con altri beni secondo la logica del contenuto/contenitore e sulle eventuali altre relazioni dirette
            Bene contenitore

            Condizione Giuridica ed Enti competenti

            Informazioni sulla proprietà/detenzione del bene, sui relativi enti competenti e sul loro ruolo
            Condizione Giuridica
            Proprietà mista pubblica/privata
            Enti Competenti

              Verificabilità e Fruizione e valorizzazione

              Informazioni su eventuali verifiche alle quali è stato sottoposto il bene da parte di ricercatori o funzionari preposti e sul tipo di fruibilità del bene
              Sito visitato da ricercatori o funzionari preposti:
              No

              Bibliografia

              Riferimenti bibliografici relativi al bene con indicazione di autore, titolo, anno di pubblicazione e pagine

                Presenza in altre banche dati

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