Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione o cliccando su qualsiasi link in questa pagina fornisci il tuo consenso all'uso dei cookie. Per sapere di più o differenziare le scelte in merito ai cookie consulta la Privacy Policy
Santuario di Santa Maria La Nova (età altomedievale, medievale e moderna)
Galleria fotografica
È possibile navigare le slide utilizzando i tasti freccia
Il santuario è ubicato in una lama lungo la strada provinciale Ostuni-Carovigno. Il complesso è costituito da una grotta con chiesa costruita all'ingresso della grotta, addossandosi ad essa. Una scalinata consente di superare il dislivello di circa 5 metri tra la strada provinciale Ostuni-Carovigno e l'ingresso dell'edificio incastonato nella lama. Facciata: portale ogivale sormontato da un piccolo rosone, coronamento ad archetti trilobi e campanile a vela. Due monofore ai lati del portale e due nel registro superiore ai lati del rosone. L'interno dell'edificio si presenta ad ambiente unico voltato a botte, con altare realizzato nel 1761 con lo stemma del vescovo Scoppa sul paliotto; ai lati dell'altare due ingressi consentono di accedere alla grotta.
Sito (SI): ogni luogo in cui l’attività antropica si sia espressa o si esprima, lasciando di sì testimonianze ritenute di interesse culturale ai sensi del d.lgs. n. 42/2004 (c.d. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio). Un Sito può, dunque, corrispondere non soloa strutture o insiemi di strutture riconducibili a forme di occupazione stabile (insediamenti), ma può essere anche il luogo di un’attività, qualunque essa sia (economica, culturale, artistica, artigianale, cultuale, sociale), svolta in una porzione del territorio nel passato o nel presente, della quale sia presente un’evidenza fisica, come struttura, traccia o segno. Alcuni esempi di Sito sono: un villaggio, un borgo, una masseria, una città in una sua ben caratterizzata fase storico-culturale (romana, medievale, moderna etc.), una cava o una miniera, un tratturo, un terrazzamento agricolo storico, un trabucco.
Dati relativi alla localizzazione geografico-amministrativa del bene, alle modalità con le quali è stato individuato, alle tecniche con cui è stato localizzato e il supporto cartografico utilizzato, all’affidabilità del dato geografico
Modalità individuazione
Geometria
Area/Poligono
Metodo di localizzazione
Ortofoto 2013
Tecnica di georeferenziazione
Rilievo da cartografia senza sopralluogo
Criteri di perimetrazione
Perimetrazione effettuata sulla base dei dati catastali
Affidabilità della localizzazione geografico amministrativa
Informazioni sulle eventuali relazioni del bene con altri beni secondo la logica del contenuto/contenitore e sulle eventuali altre relazioni dirette indipendenti dalla logica su indicata
Informazioni su eventuali verifiche alle quali è stato sottoposto il bene da parte di ricercatori o funzionari preposti e sul tipo di fruibilità del bene
Sito visitato da ricercatori o funzionari preposti: