La chiesa sorge a pochi chilometri dall'abitato, lungo la strada detta dei Colli, oggi in avanzato stato di degrado. Le origini della chiesa, laura cenobitica basiliana, e del complesso abitativo adiacente alla chiesa, risalgono al XII sec. Il romitorio è composto da una chiesa ad aula unica con finta copertura a botte, ricavata in parte da una cavità naturale dove si scorgono tracce di affreschi alto medievali riconducibili alla presenza dei monaci basiliani. Il sito è raggiungibile soltanto a piedi dopo un cammino piuttosto impervio. Il complesso cultuale si compone della piccola cappella addossata al fianco roccioso. La navata unica con volta a botte dell'edificio comunica sul lato destro con la lunga grotta imbiancata a calce. All'esterno facciata a capanna con bifora e campanile a vela. L'edificio è inserito in un villaggio rupestre composto di altre grotte alcune delle quali recanti tracce di affreschi.
Data ultimo aggiornamento: 24/09/2018