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TESORI DI PUGLIA: I mosaici del Parco archeologico e Antiquarium di S.Leucio a Canosa di Puglia.
TESORI DI PUGLIA: I mosaici del Parco archeologico e Antiquarium di S.Leucio a Canosa di Puglia.
25 gennaio 2020
Per sancire l’alleanza romano-canosina (Etruria e Magna Grecia) fu edificato nel 318 a.C. il più grande tempio etrusco-italico presente in Italia meridionale, dedicato al culto di Minerva. L’importante tempio pagano, caratterizzato dalla presenza degli ordini ionico, dorico e corinzio figurato, resterà in piedi fino al VI sec., quando San Sabino lo fece di abbattere per erigere la basilica cristiana più grande di Puglia. Nasce in questo modo la chiesa di San Leucio, dedicata ai santi Cosma e Damiano, che trae diretta ispirazione dalla Basilica di Santa Sofia di Costantinopoli e reimpiega elementi provenienti dal precedente tempio pagano. I mosaici sono di scuola bizantina e raffigurano i principali simboli cristologici peculiari della tradizione paleocristiana. Di recente restauro sono le scene musive che ritraggono il pavone, che simboleggia la resurrezione (quindi l’immortalità dell’anima), il cigno (riferimento alla purezza e quindi al culto mariano) e la civetta, come allegoria di sapienza. Scopri di più sul luogo della cultura di questa settimana.
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