Edificio di grandi dimensioni, orientato in senso NE-SW, costituito da almeno due ambienti, uno dei quali (m 6 x 4) conservava, a livello di fondazione, tre dei lati perimetrali costituiti da blocchi calcarei irregolari, di varie dimensioni, uniti a secco. Del quarto lato non è stata individuata alcuna traccia. All'interno, nell'angolo W, era delimitata una piccola area probabilmente adibita a focolare, che ha restituito molti frammenti ceramici, resti faunistici e paleobotanici. La superficie era occupata in maniera piuttosto regolare da uno spesso strato di tegole, riferibile al crollo della copertura. La rimozione dello strato di crollo ha permesso di individuare il piano di calpestio in terra battuta. Nell'ambiente contiguo, il cui perimetro non è stato definito per il sovrapporsi di un edificio recente, sono stati individuati numerosi frammenti ceramici per lo più pertinenti a grossi contenitori. Sono state inoltre individuate due aree votive, segnalate rispettivamente dalla presenza di una fossa votiva e da un cippo anepigrafe associato ai resti di un focolare connesso con offerte rituali: a quest'ultimo fa riferimento uno strato di terra cinerosa contenente ceramica, reperti faunistici e paleobotanici carbonizzati.
Data ultimo aggiornamento: 07/08/2018