Ostuni  72017  (BR) , Rialbo 

Santuario di Sant'Oronzo

Il santuario di Sant'Oronzo sorge sul monte Morrone nei pressi di una grotta creduta rifugio del Santo. L'edificio attuale sorge sul luogo in cui è attestata l'esistenza di una più antica chiesetta sin dal 1567. Il santuario fu costruito tra il 1656 e il 1657, a spese degli ostunesi che vollero così ringraziare il santo per averli risparmiati dalla peste. La facciata sobria e lineare è caratterizzata da un ampio portale architravato e, in asse a questo, una finestra rettangolare sormontata da un timpano spezzato. Ai lati, disposte simmetricamente all'asse principale del prospetto, si aprono due finestre rettangolari, di dimensioni minori rispetto alla prima anch'esse architravate e sormontate da un timpano spezzato. L'interno si presenta con un'unica aula voltata a botte che mostra resti di ottocenteschi dipinti parietali, con Scene della vita di sant'Oronzo. A fronte dell'ingresso è situata la grotta, alla quale si accede attraverso un arco dai motivi classicheggianti.

Data ultimo aggiornamento: 24/09/2018

Notizie Storiche

Informazioni di vario argomento e di carattere sia generale sia specifico che consentono la ricostruzione storica delle vicende del bene

    Sito

    Sito (SI): ogni luogo in cui l’attività antropica si sia espressa o si esprima, lasciando di sì testimonianze ritenute di interesse culturale ai sensi del d.lgs. n. 42/2004 (c.d. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio). Un Sito può, dunque, corrispondere non soloa strutture o insiemi di strutture riconducibili a forme di occupazione stabile (insediamenti), ma può essere anche il luogo di un’attività, qualunque essa sia (economica, culturale, artistica, artigianale, cultuale, sociale), svolta in una porzione del territorio nel passato o nel presente, della quale sia presente un’evidenza fisica, come struttura, traccia o segno. Alcuni esempi di Sito sono: un villaggio, un borgo, una masseria, una città in una sua ben caratterizzata fase storico-culturale (romana, medievale, moderna etc.), una cava o una miniera, un tratturo, un terrazzamento agricolo storico, un trabucco.
    Codice Carta Beni Culturali Regione Puglia
    BRBIS001190

    Interpretazione

    Informazioni utili alla corretta e precisa lettura del bene: tipologia, categoria, funzione, tipo di evidenza e stato di conservazione
    Tipologia
    Santuario
    Categoria
    Area/Luogo
    Funzione
      Tipo di evidenza
      Strutture
      Stato di conservazione

        Cronologia

        Informazioni sugli estremi cronologici del bene
        Periodo storico
          Dal  XVII secolo
          Motivazione della cronologia

            Localizzazione

            Dati relativi alla localizzazione geografico-amministrativa del bene, alle modalità con le quali è stato individuato, alle tecniche con cui è stato localizzato e il supporto cartografico utilizzato, all’affidabilità del dato geografico
            Modalità individuazione
              Geometria
              Area/Poligono
              Metodo di localizzazione
              CTR (carta tecnica regionale)
              Affidabilità della localizzazione geografico amministrativa
              Certo

              Relazioni con altri beni

              Informazioni sulle eventuali relazioni del bene con altri beni secondo la logica del contenuto/contenitore e sulle eventuali altre relazioni dirette indipendenti dalla logica su indicata
              Beni relazionati

                Condizione Giuridica ed Enti competenti

                Informazioni sulla proprietà/detenzione del bene, sui relativi enti competenti e sul loro ruolo
                Condizione Giuridica
                Dato non disponibile
                Enti Competenti

                  Verificabilità e Fruizione e valorizzazione

                  Informazioni su eventuali verifiche alle quali è stato sottoposto il bene da parte di ricercatori o funzionari preposti e sul tipo di fruibilità del bene
                  Sito visitato da ricercatori o funzionari preposti:
                  No

                  Bibliografia

                  Riferimenti bibliografici relativi al bene con indicazione di autore, titolo, anno di pubblicazione e pagine

                    Presenza in altre banche dati

                    Informazioni riguardanti l’eventuale presenza in altre banche dati (ISTAT, ICCD, DBunico, ecc…) e relativo codice identificativo.